Domanda: Ingegnere Romaldo, lei lavora da anni nel settore della legatoria industriale. Ci racconti come nasce questa esperienza e com’è cambiato questo settore.
Ing. Romaldo: La prima attività di legatoria industriale del nostro gruppo nacque in Emilio Di Mauro negli anni ‘70. Il cav. del lavoro Renato Armando Di Mauro, ravvisata l’esigenza dell’Istituto della Enciclopedia Italiana, già cliente dell’azienda per la stampa, di avere un secondo fornitore per le legature, si propose per una prova. Dopo molte insistenze, riuscì ad ottenere un ordine pilota di 500 volumi, coinvolse i migliori tecnici disponibili sul mercato e attrezzò, con i migliori macchinari disponibili sul mercato, un reparto per la realizzazione di quel prodotto estremamente complesso, ma di grande prestigio. La prova fu superata con piena soddisfazione del cliente e diede avvio ad una nuova avventura del Gruppo Di Mauro. Nel 1991 la legatoria fu resa indipendente con la realizzazione di una nuova iniziativa industriale; nacque così la Imag, che partendo dall’originario rapporto con la Treccani ha sviluppato la sua presenza sul mercato ampliando il portafoglio dei propri clienti nella fascia dei prodotti di alta qualità.
Domanda: Lo sviluppo tecnologico ha migliorato i tempi e le tecniche utilizzate apportando miglioramenti continui. In termini di qualità e creatività cosa ha significato concretamente?
Ing. Romaldo:I progressi tecnologici delle macchine hanno consentito un notevole miglioramento del livello qualitativo dei prodotti ed una maggiore velocità delle produzioni; ma mentre la maggioranza dei concorrenti tendeva ad evolversi verso prodotti di minor livello qualitativo puntando sulle grandi commesse, Imag è sempre rimasta fedele alla ricerca di segmenti di mercato sensibili alla qualità, sviluppando, attraverso la creatività e la ricerca di materiali pregiati ed inusuali, prodotti innovativi.
Domanda: Cosa rende Imag SpA leader del settore. In altre parole qual è il suo punto di forza?
Ing. Romaldo:Gli elementi distintivi della Imag sono la flessibilità ed il senso della sfida. Grazie al pieno e motivato coinvolgimento della forza lavoro l’azienda è in grado di realizzare le produzioni più complesse richieste dal mercato in tempi estremamente ridotti; inoltre, una specifica formazione del personale consente di realizzare nuove e particolari legature con finiture artigianali, rinnovando continuamente la gamma dei prodotti.
Domanda: Da oggi la sua azienda gestisce un blog, ha dei profili sui social network più importanti: facebook e linkedin. E’ diventata quindi un’azienda web 2.0: aperta alla condivisione delle informazioni e al confronto diretto. Crede che le nuove tecniche di comunicazione sociali possano contribuire a rafforzare l’azienda sul territorio nazionale e contribuire alla continua crescita aziendale?
Ing. Romaldo:I sistemi informatici hanno dato negli ultimi anni un particolare sviluppo alle comunicazioni, annullando di fatto le distanze geografiche e consentendo l’accesso a mercati prima irraggiungibili.
Oggi attraverso il blog è possibile avere un continuo contatto con il mercato e mettere costantemente in discussione l’operato dell’azienda. Il feedback del mercato è un elemento essenziale per orientare le scelte dell’azienda, che soprattutto oggi devono essere ponderate, ma rapide. Gli strumenti messi a disposizione dalle tecnologie informatiche consentono una valutazione in tempo reale delle attese di clienti attivi e potenziali. Sono inoltre convinto che la presenza sui social network possa rafforzare l’immagine dell’azienda e renderla più visibile sul territorio nazionale ed europeo.